Poppi è posto al centro del Casentino, una valle tra le più belle della Toscana. Il borgo medievale è una rara città murata alla cui sommità signoreggia il castello dei Conti Guidi, opera della celebre famiglia di architetti Di Cambio e “prototipo” di palazzo Vecchio in Firenze. Costruito nel XIII secolo, è caratterizzato da una facciata a bifore, al centro della quale si stacca un’alta torre, e circondato da mura di cinta con merli guelfi e da un ampio fossato. Grazie ai diversi restauri succedutisi nel tempo, il Castello di Poppi si trova oggi in un eccellente stato di conservazione. Ospita al suo interno un museo e la biblioteca antica detta Rilliana, che prende il nome dal fondatore, il conte Rilli-Orsini, vissuto tra XVIII e XIX secolo, ricca di 25 mila volumi antichi, di manoscritti e incunaboli, nonché la biblioteca moderna detta Vettori, dal nome del professor Vittorio, scomparso recentemente, letterato, poeta e scrittore che nel 1995 ha donato al Comune i 30 mila volumi della sua libreria. Ma l’elemento di assoluto rilievo è la cappella dei Conti Guidi con un ciclo di affreschi trecenteschi attribuiti a Taddeo Gaddi, allievo di Giotto.